martedì 4 settembre 2012

gioco di ruolo d'azione Forest Keeper

gioco di ruolo d'azione Forest Keeper
Lo scopo di questo articolo è spiegare alcune meccaniche del gioco Forest Keeper.

Il gioco è basato sulla Task Resolution, è abbastanza matematico, nel senso che saper ottimizzare i punti a disposizione per creare il tuo Pg può darti dei vantaggi rispetto i tuoi avversari. Ma poiché sono vari i fattori che influiscono sulle scene il gioco rimane sempre bilanciato (e in realtà anche le possibilità di personalizzazione sono circoscritte in un range). 

In questo gioco interpretare è fondamentale, se ci si limita solo a lanciare dadi doni un bonus all'avversario o alla difficoltà impostata dal Narratore un bonus(stessa cosa vale per il Narratore). Inoltre il giocatore deve narrare da punto in cui ha lasciato il giocatore precedente non può narrare di colpo una scena che non c'entra niente (sempre pena donare bonus agli avversari).


Il Narratore ha un numero limitato di Punti Evocazione disponibili per creare difficoltà e creare Personaggi Non Giocanti (PNG). I Punti Evocazione disponibili del Narratore, dipendono dal numero di Giocatori e dal numero di Punti che vogliono ottenere se riescono a vincere la missione.
La somma del lancio di 2 D6 deve essere inferiore ad uno dei tre domini del vostro PG perché la prova riesca. Il Giocatore sceglie il Dominio con il quale agire, giustificandone l'utilizzo narrativamente e attenendosi alle possibilità offerte dal dominio (non esiste la regola 0 e non può decidere il Narratore).


Ratto Gesemyn: Guardiano 15, Bestia 9, Spirito 12.
Esempio scena: Il Ratto Gesemyn è circondato dal fuoco.
Il PG dice: “Non ho tempo! Devo saltarlo!”; prende quindi la rincorsa e si lancia verso il cerchio di fuoco (sta usando il dominio Bestia).

> So che è più conveniente trovare una soluzione con Spirito ma voglio mostrarvi alcuni aspetti del gioco <

Il Narratore dice che nella prova c'è una difficoltà minima

> Il Narratore per introdurre questa difficoltà consuma 3 Punti Evocazione poiché se il giocatore fallisce può subire danni, potrebbe anche aumentare la difficoltà, ma questo comporta dare al giocatore un eventuale premio aggiuntivo, se il giocatore supera una prova a difficoltà minima guadagna 1 px, se aumenta la difficoltà il giocatore ottiene più px, ma anche oggetti chiave per una scena o che gli diano bonus aggiuntivi in uno dei domini o specifica azione. La difficoltà minima viene data dal valore di Guardiano di chi la sta affrontando. VDR = Valore di Riuscita, è il valore entro il quale la prova riesce, la difficoltà fissa come in questo caso va sottratta al VDR che di solito è dato dal dominio che si sta usando. <

Gesemyn ha Guardiano (15), dunque la difficoltà minima attribuibile è 5;

il Narratore decide di applicare questa difficoltà. VDR = Ratto Gesemyn (9) – (5) difficoltà = 4 – 2 D6 (8) = Malus di 4. Dunque,: il Ratto Gesemyn non riesce a saltare abbastanza, e subisce 4 danni da fuoco + 1 D6 (2) = 6 Danni;

> Qui viene usata la regola per il danno generico equivalente a Malus + 1 D6 danni ogni 3 di Malus <

Punti Vita Ratto (9 – 6 = 3).

> Essendo stato il Narratore a vincere la prova, sarà lui a narrare cosa accade <

Il Narratore narra: “Il salto è incredibile, ma una folata di vento spinge addosso alcuni lapilli che ti bruciano un braccio, facendoti cadere a terra urlante vicino le fiamme”.

> Il Narratore introduce ulteriori dettagli nello scenario, la spiegazione è obbligatoria perché I giocatori possono sfruttarla a loro favore. <

Il Narratore descrive ancora la scena “Attorno a te vedi solo fiamme, ma il cielo è coperto di nubi gonfie di pioggia”.Il Ratto narra: “Mi alzo a fatica, il braccio mi fa male; – Dannazione! – dico, e poi guardando le nuvole urlo – Ti prego, aiutami! Fa che piova! – ; sceglie di usare il Dominio Spirito per la Magia del Bosco per ottenerlo.

Il Narratore dichiara che per spegnere il fuoco la difficoltà da raggiungere è minima (20) (2 Punti Evocazione non causa danni).

> La difficoltà da raggiungere come la parola stessa dice, può esser raggiunta con più prove <

Quindi il Ratto Gesemyn usa la magia per cercare di spegnere il fuoco: Spirito (13) - 2 D6(11) = Bonus di 2. Il giocatore narra cosa accade: “Sento due goccioline bagnarmi la pelliccia, ma non è sufficiente a spegnere il fuoco!”; (20 – 2 bonus = 18) mancano ancora 18 di difficoltà da raggiungere.

Il Ratto continua: “Estraggo tutte le ghiande che ho con me”; usa dunque tutte le ghiande; (18), VDR Spirito 12 + 6 = 18 (ogni 3 ghiande un +1), in più sacrifica 1 Punto Interpretazione, narrando:

> Il giocatore può usare i Punti Interpretazione ottenuti da altri giocatori per sfruttare elementi dello scenario a suo favore <

“Le nuvole sono cariche di pioggia, pioverà! Si! C'è la farò! Grande Bosco! Aprimi un varco per fuggire!”, alzando le mani al cielo: VDR Spirito 18 + 3 = 21 – 2 D6(4) = Bonus di 17 (pioverà per 4 Giri, quindi per 4 giri al bonus del fuoco viene tolto bonus di 17). Il giocatore narra cosa succede: “Piove! Sono salvo!”, mentre una pioggia violenta scende sulle fiamme spegnendole. Il Giocatore Guadagna 1 PX e narra l'oggetto che ha trovato “Non posso crederci un bastone del primo Albero!”, indicando che il bastone gli donerà +1 nelle prove di Magia del Bosco.

> I PX possono essere ottenuti istantaneamente anche durante gli scontri grazie ai punti Interpretazione ecco che dunque interpretare non solo vi eviterà di donare punti agli avversari ma anche di salire di capacità nello scontro! <

Queste sono alcune delle meccaniche del gioco .

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